Dalla IoT alla rivoluzione green, passando per l’edilizia, la mobilità, l’agricoltura urbana e l’illuminazione pubblica…ma come saranno le smart city del futuro? Vediamolo insieme.
L’evoluzione delle città
Siamo solo all’inizio di una rivoluzione digitale iper-connessa. La gestione ottimizzata delle risorse, l’amministrazione intelligente e autonoma dei sistemi hi-tech sono solo alcune delle novità in arrivo su cui molti stanno scommettendo per il futuro.
Innovazioni in campo edile
Più in là negli anni avremo edifici gestibili a distanza, sistemi automatici e intelligenti per:
- Ridurre i consumi;
- Prevenire incendi e fuoriuscite di gas.
I nuovi edifici saranno pensati e costruiti con sistemi antisismici e di sicurezza in caso di alluvioni ed eventi meteorologici catastrofici.
Le città saranno più popolate e avranno una densità abitativa maggiore, ossia concentrate in un’area relativamente piccola. In questo modo si ridurrà il suolo utilizzato e si aumenterà l’efficienza in termini di spostamenti urbani e consumi domestici con l’obiettivo di arrivare alla totale autosufficienza energetica.
Rivoluzioni nella produzione agroalimentare
Avremo nuovi modelli per la produzione di cibo come ad esempio:
- Serre sui tetti dei palazzi;
- Giardini verticali;
- Fattorie automatizzate;
- Orti in scuole e aziende;
- Coltivazione collaborativa;
- Sistemi domestici per produrre in casa i propri ortaggi;
- Aziende agricole in sottosuolo.
L’importanza dell’eco-green
Ci saranno molte più aree verdi e la coesistenza tra la natura e le tecnologie avanzate nelle aree pubbliche sarà un elemento cardine. Essa permetterà ai cittadini di trascorrere del tempo nei parchi e nelle aree sportive all’aperto anche durante la notte. Tutto ciò grazie a innovative forme di illuminazione, capaci di riprodurre le condizioni di luce diurna in modo del tutto artificiale. Nelle smart city del futuro, il ruolo dell’illuminazione pubblica sarà fondamentale anche a livello di connettività: l’efficienza di lampioni e punti luce sarà indispensabile per gestire al meglio la luminosità urbana, domestica e agricola da un punto di vista sostenibile e per connettere e fare in modo che sistemi intelligenti comunichino tra loro.
Nuovi impianti energetici e smaltimento rifiuti eco-sostenibile
L’evoluzione delle città riguarderà gli impianti energetici. L’innovazione riguarderà anche le reti elettriche: verranno create griglie su scala locale in grado di gestire sia l’energia elettrica sia i sistemi di riscaldamento. Avremo cioè le cosiddette smart grid, che generando energia in base alla domanda ridurranno i consumi.
Le città saranno dotate di cassonetti intelligenti, che comunicheranno a un gestore centralizzato il loro livello di riempimento. Si ricicleranno inoltre i rifiuti organici attraverso impianti di digestione anaerobica e fertilizzanti.
Progressi nel campo dei trasporti
Per quanto riguarda le infrastrutture e i trasporti, la tendenza sarà quella degli spostamenti a piedi o in bicicletta, sia durante il giorno la notte, il tutto grazie ad arredi urbani di nuova generazione.
Si diffonderanno “HUB” nei pressi delle abitazioni in cui si potrà lavorare, acquistare cibo e trovare tutto ciò di cui si ha bisogno, senza la necessità di effettuare lunghi e dispendiosi tragitti. Per gli spostamenti più lunghi ci sarà una progressiva evoluzione dai motori tradizionali verso i motori elettrici, per questo ci saranno più punti per la ricarica rapida. Arriveranno sistemi di “smart parking” (combinati alle auto a guida autonoma), che avviseranno l’autista di parcheggi liberi nei pressi del punto di arrivo.
Le Smart City avranno pubblicità intelligenti
Come saranno le inserzioni pubblicitarie in giro per la città? Esse muteranno nel tempo e saranno capaci di “adattarsi” alle caratteristiche dei cittadini che passano in quel momento. Saranno totalmente interattive e l’utente potrà, se vorrà, acquistare il prodotto direttamente dal pannello di controllo della pubblicità. E quando per le strade non ci sarà nessuno? Nelle ore della notte, i sistemi di illuminazione smart si disattiveranno temporaneamente, oppure regoleranno la loro l’intensità sulla base dell’orario e della quantità di cittadini presenti in quel preciso momento.
E i droni?
Per quanto riguarda i droni, essi sorveglieranno la città (una specie di poliziotti robotici), effettueranno consegne a domicilio, potranno interagire con i lampioni dell’illuminazione pubblica, sfruttandoli a loro vantaggio per orientarsi e muoversi all’interno della “city“. Inoltre i droni potranno:
- curare le coltivazioni;
- scatterci foto (i tanto amati selfie);
- mostrarci pubblicità;
- segnaleranno incidenti stradali o ostacoli lungo il percorso;
- verificheranno il rispetto dei limiti di velocità.
Le città del futuro descritte e immaginate nei vari film fantascientifici non sono poi così lontane.